l'incenertitore di Acerra

Il megainceneritore di Acerra, inaugurato ieri mattina, avvelenerà l'aria ed il suolo attraverso le sue emissioni contenenti nanopolveri, diossina ed oltre 250 sostanze chimiche nocive che vanno dall’arsenico al cadmio al cromo al mercurio al benzene.

Farà aumentare l’incidenza dei tumori, delle malformazioni fetali e di una lunga serie di altre gravi patologie, fra la popolazione di un territorio già oggi conosciuto come “triangolo della morte” alla luce di una percentuale di patologie tumorali fra le più alte al mondo.

Produrrà energia in maniera assolutamente antieconomica, potendo sopravvivere economicamente solo grazie ai contributi Cip6 che tutti gli italiani dovranno continuare a pagare sotto forma di addizionale sulla bolletta elettrica. Produrrà energia in maniera assolutamente antiecologica, emettendo in atmosfera (oltre ai veleni) quantitativi di CO2 doppi rispetto ad una centrale a gas naturale di uguale potenza.

Distruggerà qualunque prospettiva di realizzare un moderno circolo virtuoso dei rifiuti, annientando la raccolta differenziata ed il riciclo, dal momento che i materiali più facilmente riciclabili, plastica, carta e cartone, sono anche quelli con più alto potere calorifico, indispensabili all’inceneritore per funzionare.

Ha già distrutto ogni anelito di democrazia, essendo stato costruito contro la volontà dei cittadini, attraverso l’uso della forza. Va ricordato che dal 2004 ad oggi si sono contate a decine le manifestazioni popolari contro la costruzione dell’impianto, spesso represse dalle forze dell’ordine con l'uso dei manganelli, mentre nel corso dell’ultimo anno l’inceneritore è stato portato a compimento militarizzando l'area con l’uso dell’esercito.

Berlusconi ha affermato di “averci messo il cuore” ed ha vantato una vittoria della democrazia difficilmente riscontrabile in un’opera costruita con la forza e l’uso dei militari, contro il volere dei cittadini.

Ieri ed oggi centinaia di persone hanno sfilato in corteo per contestare l’inaugurazione di un’opera contro la quale si battono da anni. Alcune decine di loro hanno occupato l’aula consiliare del Municipio di Acerra, ricordando che questa per la popolazione cittadina è una giornata di lutto. Di tutto ciò naturalmente i mestieranti dell’informazione non hanno parlato, dal momento che sarebbe risultata una nota stonata all’interno del pacchetto preconfezionato, grondante giubilo e soddisfazione che doveva entrare nelle case degli italiani, a dimostrare che “incenerire è bello”, fa bene all’ambiente e un poco anche alla salute, trattandosi di un incenerimento “verde” e in diretta TV.

Articolo di Marco Cedolin

LETTERA APERTA DI MEDICI E SCIENZIATI MAI PUBBLICATA
Una lettera aperta a firma di 50 medici e biologi italiani è stata inviata più di 2 settimane fa a Repubblica, ma nonostante le sollecitazioni non è stata pubblicata. I mittenti hanno deciso allora di inviarla a diversi giornali nella speranza di ottenere la visibilità richiesta.

La lettera è in difesa della dottoressa Patrizia Gentilini, letteralmente “aggredita” verbalmente dal presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi (oggi candidato sindaco), dopo che la Gentilini si era permessa di esprimere - da oncologa - il suo parere fortemente contrario agli inceneritori e termovalorizzatori.

Leggi la lettera su ComeDonChisciotte

Per fare la pace ci vuole la guerra

Aspettavo da tempo lo scivolone del presidente che avrebbe dovuto dare una svolta alle politiche imperialiste americane, che in campagna elettorale proclamava il ritiro delle truppe dai paesi occupati. Eccolo.
Nessun ritiro, ma ulteriori soldati, e si parla pure di Pakistan. Obama non cambierà proprio nulla, nonostante la disinformazione massiva e i ridicoli servizi televisivi italiani sulle sue scarpe italiane, il tessuto del suo divano o le serate danzanti.
Obama vuole "smantellare e vincere'' Al Qaeda, continuando la assurda presa per il culo globale, e la guerra di occupazione e di depredazione delle risorse di un popolo che giustamente, sarà sempre più incazzato.

Perchè ci odiano

Da arcoiris.tv : Paolo Barnard, co-fondatore di Report, ora giornalista di Rai Educational, partendo dal suo ultimo libro "Perché ci odiano" (ed. BUR) tenta di mostrarci il fenomeno del terrorismo internazionale valutandolo da diversi punti di vista. Il suo sguardo non vuole fermarsi al "chi terrorizza chi" in quanto tendente alla distorsione e alla mala interpretazione di un fenomeno tanto complesso, ma ci propone una valutazione a ritroso nel tempo facilmente identificabile nella storia presente della politica estera occidentale. Le sue considerazioni, supportate da attenta e scrupolosa indagine storico-politica, ci portano a comprendere quanto il sistema sociale occidentale sia stato capace di indurre odio per via di innumerevoli azioni di violenza perpetrate a popoli inermi in virtù della compulsiva ricerca del potere a tutti i costi. Nessuna giustificazione alla violenza, ma l'induzione alla comprensione del fenomeno quale strumento se non risolutivo, almeno atto ad avviare quel dialogo globale scevro di pregiudizi che unico potrebbe lenire il fenomeno in corso.

Sistema di intercettazione della pubblicità in internet

L’inventore del World Wide Web ha sferrato un attacco infuocato contro i piani volti a spiare le abitudini domestiche di navigazione di milioni di utenti (inglesi).
Sir Thomas Berners-Lee mette in guardia sul fatto che tali tecnologie risulterebbero ancor più minacciose del permettere alle compagnie di installare telecamere nelle nostre case, e sostiene che i dettagli rivelati potrebbero essere utilizzati da persecutori o da servizi segreti stranieri che volessero ricattare politici britannici.

Gli internet provider BT, TalkTalk e Virgin Media stanno tutti prendendo in considerazione un sistema chiamato Phorm, che potrebbe lasciar traccia delle 11 milioni di pagine che i loro utenti visitano. Questo sistema potenzialmente profittevole crea un profilo anonimo con un ventaglio di interessi che è poi utilizzato dai venditori per inviare pubblicità mirate.
É molto importante che possiamo utilizzare internet senza il pensiero che, quando clicchiamo, una terza parte saprà su cosa abbiamo cliccato in modo che questo influisca negativamente sul cambio del nostro premio assicurativo, sulla nostra possibilità di stipulare una polizza vita o di trovare un altro lavoro.
Permettere a qualcuno di curiosare sul vostro traffico internet sarebbe come permettere ad una società di installare una telecamera nella vostra stanza, con la differenza che direbbe loro molto di più. Se ci spiano su internet è come se aprissero la corrispondenza privata. Il monitorare le nostre conversazioni su internet, in social network ed altri siti, è come se intercettassero i nostri telefoni.
Articolo: MegaChip

Social Networks sotto sorveglianza

Il Ministero dell'Interno britannico punta il dito contro i portali di social networking. Siti quali Facebook, MySpace e Bebo potrebbero essere infatti presto costretti a memorizzare le informazioni relative ai propri utenti, unite ai loro contatti e alle loro abitudini in fatto di navigazione su Internet, il tutto allo scopo di creare un enorme database governativo.
Si tratterebbe solamente dell'ultima di una serie di misure messe in atto nel nome della lotta al terrorismo. Il Governo britannico avrebbe infatti già da tempo cominciato a lavorare ad un programma mirato a raccogliere le informazioni relative ad ogni telefonata, email o pagina Internet visitata da parte dei suoi cittadini.

Una decisione che ha incontrato una forte opposizione da parte dei Democratici Liberali: «monitorare i nostri telefoni e registrare le email rischia di divenire l'atto più intrusivo che la storia ricordi», ha dichiarato il portavoce Tom Brake; «è veramente preoccupante che ora intendano monitorare i siti di social networking che contengono dati sensibili quali l'orientamento sessuale, il credo religioso e il proprio punto di vista politico». Si unisce al coro delle proteste anche lo stesso chief privacy officer di Facebook, il quale considera la proposta governativa «esagerata oltre ogni modo», mentre Isabella Sankey, policy director a Liberty, dichiara: «un database centrale è una prospettiva terrificante. Permetterebbe al Governo di registrare ogni email, messaggio di testo e telefonata e potrebbe trasformare milioni di innocenti britannici in indiziati».

Articolo: WebNews

Per restare in tema Social Network, il sempre più popolare FaceBook sta per avvalersi di una nuova tecnologia di riconoscimento facciale.
Non saranno più gli utenti a decidere se e chi "taggare" in una foto, il computer sarà in grado di farlo da solo.

Il potere è dell'uomo



Da CoscienzaEvoluta

Rilasciato il Kernel Linux 2.6.29

Le principali novità introdotte nel kernel Linux 2.6.29 riguardano il supporto per i file system Btrfs e Squashfs oltre all'applicazione di alcuni interventi migliorativi sul file system Ext4. Nella modalità kernel, inoltre, i testi potranno essere visualizzati a risoluzioni più elevate e sembra sia stato ottimizzato il supporto per le schede grafiche. Il nuovo kernel Linux abbraccia poi la tecnologia WiMax offrendo compatibilità con lo standard IEEE 802.16.

Oltre alla novità più curiosa: nel logo il pinguino Tux viene sostituito con Tuz, il "Diavolo della Tasmania".
La decisione di sostituire per un po' a Tux il marsupiale carnivoro pare l'abbia presa Linus Torvalds in persona: dopo aver partecipato alla Linux Conference australiana dello scorso gennaio, il creatore del kernel ha deciso che la sorte del diavolo della Tasmania necessitava di maggiore attenzione. La sopravvivenza della specie è messa in pericolo da un cancro infettivo, un tipo piuttosto raro di malattia, che ne sta decimando la popolazione: poiché l'animale vive solo nell'isola australe, la sua sorte potrebbe essere segnata a meno di non trovare al più presto una soluzione.

Note di rilascio

Benzina verde dallo zucchero

Virent Energy Systems sta battendo una nuova strada per l'uso dei biocarburanti: non punta sull'etanolo per alimentare i veicoli ma idrocarburi derivati dallo zucchero.
Il prodotto finale dei test è benzina verde a 102 ottani che contiene meno inquinanti di quella ricavata dal petrolio e che - a differenza di altri biocarburanti, che richiedono modifiche al motore dei veicoli cui sono destinati - può essere immessa così com'è nei serbatoi delle auto.
Il rendimento per superficie coltivata sarebbe doppio rispetto ai processi che portano alla produzione di etanolo; inoltre, rispetto a quest'ultimo gli idrocarburi prodotti si separano naturalmente dall'acqua, senza richiedere ulteriore energia.

Articolo: ZeusNews

Moltiplicatore al grafene, CPU a 1000 GHz

I ricercatori del MIT hanno realizzato, sperimentalmente, un moltiplicatore di frequenza dal grafene.
Il moltiplicatore è un componente capace di ricevere un segnale elettrico a una specifica frequenza e produrre un'uscita che è un multiplo della frequenza originaria. I moltiplicatori attuali producono segnali "rumorosi" che richiedono i filtri e consumano molta energia, mentre il nuovo moltiplicatore di frequenza al grafene consiste in un singolo transistor e produce un segnale d'uscita pulito con un'efficienza altamente superiore, che potrebbe portare in futuro a sistemi capaci di operare tra 500 e 1000 GHz.

Articolo: Tom's Hardware

La Cina oscura di nuovo YouTube ma le autorità negano

Da diverse ore YouTube è irraggiungibile dalla Cina: come già successo, la scure della censura si è abbattuta sul popolare servizio di condivisione video, forse per la presenza di un video in cui alcuni soldati cinesi fanno irruzione in un monastero tibetano e picchiano i monaci.
Il portavoce del ministero ha detto di non saperne niente, anche se il governo sostiene che sia necessario regolamentare la Rete "per prevenire il diffondersi di informazioni dannose per la sicurezza nazionale", cui sono probabilmente assimilabili le violenze sui monaci. (ZeusNews, LaStampa)

E in Iran un blogger, condannato lo scorso dicembre a trenta mesi di reclusione per aver offeso il leader della repubblica iraniana, muore in prigione. (AppuntiDigitali)

Il giovane killer tedesco era sotto l’influenza di psicofarmaci

La sparatoria dell'11 marzo 2009 nella scuola di Winnenden, Germania, che ha causato 16 morti incluso il giovane killer diciasettenne, si arricchisce di un nuovo particolare: il ragazzo "soffriva di depressione, e frequentava una clinica in cui riceveva dei medicinali per la sua condizione".

Non è la prima strage nelle scuole con protagonista un killer sotto l’influenza di farmaci psichiatrici, che come documentato causano comportamenti suicidi, mania, psicosi, allucinazioni, ostilità e intenti omicidi:

DeKalb, Illinois – 14 febbraio 2008:
Il 27enne Steven Kazmierczak ha sparato e ucciso cinque persone e ne ha ferite altre 16 prima di uccidersi in un auditorio della Northern Illinois University.
Secondo la sua ragazza, recentemente stava prendendo Prozac, Xanax e Ambien. I rapporti tossicologici hanno mostrato che aveva ancora delle tracce di Xanax nel suo sistema.

Omaha, Nebraska – 5 dicembre 2007:
Il 19enne Robert Hawkins ha ucciso otto persone e ne ha ferite cinque prima di commettere suicidio in un centro commerciale di Omaha.
L’amico di Hawkins ha detto alla CNN che il killer prendeva antidepressivi e i risultati dell’autopsia hanno confermato che era sotto l’influenza del farmaco “ansiolitico” Valium.

Jokela, Finlandia – 7 novembre 2007:
Il 18enne Pekka-Eric Auvinen stava prendendo antidepressivi prima di uccidere otto persone e ferirne una dozzina presso la scuola superiore di Jokela nella Finlandia meridionale. Quindi si è suicidato.

Cleveland, Ohio – 10 ottobre 2007:
La 14enne Asa Coon ha scorazzato per la scuola con una pistola sparando e ferendo quattro persone prima di togliersi la vita.
I documenti del tribunale mostrano che a Coon era stato prescritto l’antidepressivo Trazadone.

Blacksburg, Virginia – 16 aprile 2007:
La storia di farmaci psichiatrici di Seung-Hui Cho del massacro del Virginia Tech non è mai stata resa pubblica. I rapporti iniziali affermavano che erano stati trovati dei “medicinali per la depressione” nei suoi effetti personali. Ma le sue analisi tossicologiche e la sua storia medica recente non sono mai state rese pubbliche per sapere se Cho era in astinenza da farmaci psichiatrici. (33 persone sono rimaste uccise e 29 ferite, ma queste cifre non sono state incluse nei totali delle persone ferite e uccise menzionati sopra.)

Red Lake Indian Reservation, Minnesota – 21 marzo 2005:
Il 16enne, nativo americano Jeff Weise era sotto l’influenza dell’antidepressivo Prozac quando ha ucciso nove persone e ne ha ferite cinque prima di suicidarsi.

Greenbush, New York – Febbraio 2004:
Il 16enne Jon Romano è entrato nella sua scuola di East Greenbush e ha aperto il fuoco con una pistola. Il maestro Michael Bennett è rimasto ferito ad una gamba.
Romano stava prendendo “medicinali per la depressione”.

El Cajon, California – 22 marzo 2001:
Il 18enne Jason Hoffman era sotto l’effetto di due antidepressivi, Effexor e Celexa, quando ha aperto il fuoco nella sua scuola superiore della California ferendo cinque ragazzi. Hoffman faceva anche parte di un programma di “gestione della rabbia”.

Williamsport, Pennsylvania – 7 marzo 2000:
La 14enne Elizabeth Bush era sotto l’effetto dell’antidepressivo Prozac quando a sparato ai suoi compagni a Williamsport, Pennsylvania, ferendone uno.

Conyers, Georgia – 20 maggio 1999:
Il 15enne T.J. Solomon era stato trattato con una combinazione di antidepressivi quando ha aperto il fuoco e ferito 6 dei suoi compagni di classe.

Columbine, Colorado – 20 aprile 1999:
Il 18enne Eric Harris era in cura con l’antidepressivo Luvox quando lui e il suo partner Dylan Klebold hanno ucciso 12 compagni di classe e un’insegnante e ne hanno feriti altri 23 prima di suicidarsi in uno dei più sanguinosi massacri scolastici.
Il medico legale ha confermato nei rapporti tossicologici che gli antidepressivi erano nel suo sistema. L’autopsia di Dylan Klebold non è mai stata resa pubblica. Harris e Klebold frequentavano dei corsi di “gestione della rabbia” e di “educazione alla morte”.

Notus, Idaho – 16 aprile 1999:
Il 15enne Shawn Cooper ha sparato ben due caricatori ma per fortuna ha mancato gli studenti; stava prendendo un mix di antidepressivi.

Springfield, Oregon – 21 maggio 1998:
Il 15enne Kip Kinkel ha assassinato i suoi genitori e quindi è andato a scuola ed ha aperto il fuoco sugli studenti della caffetteria, ammazzandone due e ferendone 22.
Kinkel stava prendendo Prozac. Kinkel frequentava anche dei corsi di “gestione della rabbia”.

Articolo: Disinformazione , ScotlandOnSunday

Uscita GNOME 2.26

Il desktop environment open source GNOME, alla base di moltissime distribuzioni Linux tra le quali Ubuntu, è giunto negli scorsi giorni alla versione 2.26. Tale release migliora soprattutto le caratteristiche multimediali del software, e aggiunge diversi nuovi programmi: i due più importanti sono il client di instant messaging Empathy e il software di masterizzazione Brasero.

Note di rilascio

Articolo: Punto Informatico

Eolico bloccato in Sicilia

Stanno per perdere il posto ma non riescono a capire il motivo. In un'Italia in crisi, i 250 lavoratori della Siteco, azienda metalmeccanica di Priolo Gargallo (Siracusa), di lavoro ne hanno tanto. Commesse per milioni di euro: decine di torri eoliche da costruire per produrre energia pulita.

La Regione Sicilia, il 3 febbraio scorso, ha approvato il Piano energetico ambientale con 5 miliardi di euro di investimento in 5 anni. Lo scopo della giunta regionale è potenziare l'energia alternativa. Sessanta linea di intervento che saranno finanziate con fondi comunitari: potenziare la geotermia, il fotovoltaico, l'eolico, gli edifici a basso consumo energetico. Incentivi per il privato e gli enti pubblici. «Dall'energia prodotta dalle fonti rinnovabili in Sicilia si avranno migliaia di nuovi posti di lavoro» ha detto Raffaele Lombardo, presidente della Regione.

Eppure la Siteco Spa, leader nella costruzione di torri eoliche, impiega circa 650 persone, ha un fatturato da 27 milioni di euro, potrà lavorare solo per altri 50 giorni. Poi sarà costretta a licenziare i dipendenti. Del resto già circa 250 operai di quei 400 dell'indotto sono in cassa integrazione. Aveva commesse per quasi 17 milioni di euro: annullate o sospese.
Tutta colpa delle conferenze dei servizi che non rilasciano le autorizzazioni. Manca sempre qualche parere, soprattutto da parte dell'assessorato territorio e ambiente.
Pare sia collegato all'operazione antimafia di un mese fa, che ha portato all'arresto di otto persone a Trapani, tra imprenditori, politici e funzionari del Comune di Mazara del Vallo.

Articolo: Il Sole 24Ore

E anche stamattina...

Dopo la giornata di ieri, caratterizzata da un cielo reso grigio e morto da un'operazione di spraying cominciata domenica pomeriggio, stamane c'era una luce diversa, finalmente viva, ma sembrerebbe che anche oggi, non ne potremo godere.

Colpevoli per non aver commesso il fatto

Passaparola - 23 marzo

Fusione Fredda: ulteriori prove

Esattamente venti anni dopo la contestata scoperta della «fusione fredda» da parte di due chimici americani, gli eredi di questa linea di ricerca, riuniti a Salt Lake City, in un simposio dell’American Chemical Society dedicato a «New Energy Technology», sostengono non solo di avere ripetuto con successo gli esperimenti, ma anche di vedere le prove che si tratta di una reazione di fusione nucleare a bassa energia: cioè i neutroni, i piccoli proiettili nucleari che scaturirebbero, abbondanti, dal processo.

Questa è l'inchiesta di RaiNews24, (Censurata, non è più disponibile sul sito) sulla fusione fredda all'ENEA, del 19 Ottobre 2006.


In questi giorni, al congresso di Salt Lake City, l’ultimo atto della tormentata ricerca.
Pamela Mosier-Boss, chimica del U.S. Navy' s Space and Naval Warfare Systems Center (SPAWAR) di San Diego, California, annuncia, anche a nome di altri ricercatori, di avere ottenuto per la prima volta la prova che la fusione fredda esiste e che si tratta di un processo nucleare, come proverebbero le abbondanti tracce di neutroni registrate nel corso di vari esperimenti.
Questa volta, spiega la ricercatrice, la cella elettrolitica contiene deuterio mescolato a cloruro di palladio e gli elettrodi sono fatti con fili di nikel o di oro.
«Oltre ai neutroni, le cui tracce sono state evidenziate da una plastica speciale posta accanto alla cella -spiega la Mosier-Boss-, il fenomeno è accompagnato dall’eccesso di calore, dall’emissione di raggi X e dalla formazione di trizio. Tutti indizi a sostegno dell’avvenuta fusione del deuterio».

Dal convegno di Salt Lake City, oltre alla speranza di un rilancio del fenomeno su più solide basi, è venuto però un avvertimento che suona come di rottura rispetto all’avventuroso passato di questa vicenda: non si parli più di fusione fredda, ora il termine giusto è l’impronunciabile LENR, acronimo di Low Energy Nuclear Reactions (reazioni nucleari a bassa energia).
Forse il cambio del nome riuscirà a spogliare la fusione fredda dalla diffamazione che ha ricevuto per molti anni.

Articolo: Corriere.it

La polizia francese migra a Linux

La Gendarmerie Nationale francese ha deciso di abbandonare completamente Windows in favore di Ubuntu Linux. La decisione non è sorta dal nulla: già nel 2005 la polizia francese aveva deciso di sostituire Microsoft Office con OpenOffice; in seguito ha adottato anche Firefox e Thunderbird, ma è stata l'apparizione di Windows Vista nel 2006 che ha spinto i gradi più alti a prendere in considerazione la sostituzione dell'intero sistema operativo.

La Gendarmerie ha dunque già installato Ubuntu su 5.000 dei propri Pc; entro la fine dell'anno altre 15.000 workstation subiranno lo stesso destino ed entro il 2015 tutti i 90.000 computer dei gendarmi avranno Linux anziché Windows.
Dal 2004 - l'ultimo anno in cui la polizia francese ha usato Microsoft Office - grazie alla progressiva sostituzione del software proprietario con gli equivalenti open source la Gendarmerie ha risparmiato 50 milioni di euro che altrimenti sarebbero stati spesi in licenze e in costi di manutenzione. In pratica il budget annuale per il settore IT è stato ridotto del 70%.
Oltre a ciò, il tenente colonnello Guimard sostiene che il supporto dei formati aperti da parte di Linux è migliore rispetto a quello di Windows e che l'adozione del sistema operativo del pinguino ha semplificato sia l'interoperabilità con le altre reti governative che i compiti di manutenzione remota.

Articolo di ZeusNews

Ancora disordini in Tibet

Un anno dopo le rivolte contro l'occupazione cinese che furono schiacciate nel sangue, in Tibet riesplode la tensione. Nonostante la regione sia in stato di assedio, con un dispiegamento senza precedenti di forze armate, e vietata ad ogni osservatore straniero, ieri sono filtrate notizie di duri scontri.

Un centinaio di monaci tibetani sono finiti in manette a Gyala, cittadina a forte maggioranza tibetana, della provincia nordoccidentale cinese di Qinghai, dopo l'assalto ad un commissariato da parte di diverse centinaia di manifestanti. L'attacco è avvenuto in un contesto di una forte tensione in Tibet e nelle province vicine, provocata dai potenti mezzi messi in moto da Pechino per impedire, due settimane fa, le commemorazioni del 50esimo anniversario della rivolta tibetana repressa dalla Cina nel marzo 1959 e conclusasi con la fuga del XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, costretto all'esilio in India insieme ad oltre 100.000 tibetani. "La polizia ha arrestato sei persone che hanno partecipato all'attacco. In 89 si sono consegnate", ha spiegato l'agenzia governativa cinese Xinhua.

La scintilla della rivolta sembra essere stata il suicidio di un monaco 28enne, Tashi Sangpo, gettatosi nelle acque del fiume dopo essere che la polizia lo aveva interrogato e torturato. La sua colpa: aveva esposto la bandiera nazionale tibetana, un vessillo proibito dalla legge cinese perché è simbolo dell'indipendenza. Alla notizia del suicidio del religioso più di duemila persone sono scese in piazza a protestare contro le violenze poliziesche. I manifestanti, inclusi un centinaio di monaci, si sono diretti verso il commissariato di polizia di Ragya e l'hanno preso d'assalto. La controffensiva dei reparti speciali anti-sommossa e delle forze armate non si è fatta attendere, con la nuova retata di manifestanti. I monaci detenuti finiscono nei campi di lavori forzati, dove subiscono sedute di "rieducazione" in cui sono costretti a rinnegare il Dalai Lama e a giurare fedeltà al partito comunista cinese.

E intanto il Sudafrica ha negato il visto al Dalai Lama, che avrebbe dovuto incontrare Nelson Mandela, come lui premio Nobel per la pace. Sdegnato un altro Nobel, l'arcivescovo Desmond Tutu, che ha accusato il Sudafrica di "soccombere vergognosamente alle pressioni di Pechino".

Fonti: Repubblica, Ansa, WallStreetItalia

Free Tibet

OGM, Organismi Geneticamente Pericolosi

L’espansione del mercato OGM degli ultimi anni e i numerosi studi che ne provano rischi e pericoli dovrebbero essere presi seriamente in considerazione dalla popolazione. Gli studi che seguono parlano da sé:

Topi nutriti con patate modificate da mettere in commercio si sono ammalati.
http://www.repubblica.it/2005/d/sezioni/scienza_e_tecnologia/ogm/topi/topi.html

Ricerca Russa: discendenti degli animali nutriti con OGM sono morti o sono cresciuti stentati.
http://archivio.greenplanet.net/agroalimentare/transgenico-ogm/19976-i-miserandi-figli-dei-ratti-che-mangiano-ogm.html

Persone morte e ammalate a causa degli OGM
http://web.vita.it/news/view/28068

Reni più piccoli del normale, anomalie nel sangue e tumori. Questi gli effetti degli OGM sui topi di laboratorio.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/05_Maggio/23/ogm.shtml

Ricerca sugli OGM evidenzia blocco della crescita nei ratti, danni al cervello e al sistema immunitario.
http://www.independent.co.uk/arts-entertainment/science-pusztai-the-verdict-1071729.html

Bambini nutriti con cibi modificati sono più soggetti che gli adulti ad allergie.
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-wellbeing/health-news/scientists-to-warn-of-gm-food-dangers-for-babies-659360.html

Ricerca mostra che il cibo OGM danneggia i ratti
http://www.independent.co.uk/news/gm-food-harmed-rats-says-research-1070413.html

Collegamento tra patate OGM e cancro
http://www.independent.co.uk/life-style/health-and-wellbeing/health-news/suppressed-report-shows-cancer-link-to-gm-potatoes-436673.html

Rischio allergie da OGM e il caso Star Link®
http://www.sanihelp.it/news/scheda/1599.html

Migliaia di contadini si suicidano in India a causa dei contratti capestro sugli OGM
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/08_Agosto/21/zecchinelli.shtml

Pecore e capre ammalate e morte dopo aver pascolato sui campi che avevano ospitato coltivazioni di cotone Bt
http://www.antivivisezione.it/cotonebtuccidebestiame.htm

La contaminazione OGM: impossibile fermarla! Compromette le coltivazioni convenzionali: il processo è irreversibile!
http://archiviostorico.corriere.it/2003/luglio/05/Contaminazione_Ogm_impossibile_fermarla__co_0_030705064.shtml

Percy Schmeiser, il suo campo viene contaminato da OGM e la Monsanto lo accusa di violazione di brevetto
http://www.aamterranuova.it/article3093.htm

Studio inglese: geni modificati possono trasferirsi nella flora batterica umana e provocare antibioticoresistenza
http://www.vronline.it/news/art.asp?IDart=64

Il DNA modificato si può trasferire all’uomo e da uomo a uomo.
http://zippi.altervista.org/Articoli_controinformazione/O.G.M/ogm_si_trasmettono_alluomo.htm

Le api evitano le piante modificate, ma molte muoiono e il miele risulta contaminato.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=38&ID_articolo=25&ID_sezione=243&sezione=News

Studio austriaco: gli OGM compromettono la riproduzione
http://www.greenpeace.org/italy/ufficiostampa/comunicati/salute-fertilit%C3%A0

Squilibri nell’ecosistema causati da piantagioni modificate.
http://www.greenpeace.org/italy/news/parassita-bt-ogm

Alla luce di tali fatti, chiedo: vogliamo rovinare la razza umana?
Il 30 per cento dei mangimi europei sono modificati e la legge consente una contaminazione sino allo 0,9 nel cibo senza obblighi di etichettatura.
Non è arrivato il momento di fare qualcosa in proposito?
L’introduzione degli OGM sarà irreversibile se non si interviene subito!


Cos’è che possiamo fare? Per prima cosa informare gli altri. Invia una copia di questo testo a tutte le persone che conosci.

Appennino, l'altro lato della TAV

Non servono sismografi per capire dove passa il tunnel dalla Tav tra Bologna e Firenze.
Basta seguire una traccia di foreste rinsecchite, alvei vuoti, macerie. Persino i cinghiali rifiutano di vivere lassù. Sopra la "grande opera" esiste una scia di "grandi disastri" che la segnala fedelmente.
I danni li hanno appena quantificati i giudici: 150 milioni di euro solo per lo smaltimento abusivo dei terreni di scavo. Poi vengono i cantieri abbandonati, le cave e le frane.
Il peggio è il sistema idrico distrutto: per ripagarlo non basterebbe una mezza finanziaria. Fra 750 milioni e un miliardo 200 milioni, per ventidue minuti di viaggio in meno. Spariti o quasi 81 torrenti, 37 sorgenti, 30 pozzi, 5 acquedotti: in tutto 100 chilometri di corsi d'acqua.
Tace la valle del torrente Carzola. Niente più uccelli. La falda è precipitata di trecento metri e la montagna è sotto choc idrico. Ha piovuto tutto l'inverno, ma le conifere sono morte, le querce moribonde. C'erano salmoni, trote, gamberi: ora più nulla. Un catastrofe come il Vajont, ma alla rovescia.

Leggi tutto: Repubblica-Ambiente

I moralizzatori

Alan Johnson, ministro della Sanità inglese, annucia l'idea degli "snoopers" (impiccioni), squadre di volontari disseminati ovunque, per "moralizzare" una popolazione sempre più grassa e pigra.
Attenzione a mangiare o bere troppo, o peggio ancora a fumare.
Può sembrare un'idea strampalata, anche se a fin di bene. In fondo i cittadini Inglesi hanno rinunciato alla privacy e alla propria libertà da tempo.

Articolo: Corriere.it

Nessun futuro nel nucleare

Intervista a Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace Italia.

Arriva Internet Explorer 8

Disponibile per il download la nuova versione del browser Microsoft. Vediamo le novità:

Prestazioni:
IE8 vanta maggiore ottimizzazione e velocità di visualizzazione pagine, e minor tempo di caricamento pagina per i più popolari siti web.
La curiosa strategia Microsoft è stata quella di ottimizzare il tempo di caricamento di un campione di 25 siti più conosciuti. Stando a risultati di benchmark, nonostante il miglioramento rispetto alla Beta, già dalla RC1 di IE8 era risultato meno rapido di Chrome, Firefox, Safari e Opera.
Salvo poi ribattere con i test effettuati "in casa", che hanno invece ribaltato i risultati incoronando IE8 browser più veloce.
Il fatto positivo è che le varie schede di navigazione ora hanno processi separati, a tutto vantaggio della stabilità, purtroppo questo (e non solo) porta l'occupazione di ram a livelli doppi rispetto IE7.

Compatibilità:
Microsoft aveva annunciato (finalmente) di attenersi agli standard web, con l'ultima versione.
Ebbene, IE8 fallisce il test Acid3, una pagina web nata per verificare l'aderenza di un browser a determinati standard web.

Novità:
I suoi assi nella manica sono soprattutto due: le Web Slice e gli Accelerator.
Entrambe le tecnologie sono standard aperti, in Firefox sono già disponibili da tempo le estensioni WebChunks e IE8 Activities.
Poi troviamo:
Favorites Bar, una rivisitazione della classica barra dei segnalibri a cui possono essere associati link, feed RSS, Web Slices e persino documenti di Office;
SmartScreen Filter, una versione avanzata del filtro antiphishing introdotto in IE7 che ora è in grado di bloccare, oltre al phishing vero e proprio, anche quei siti che contengono script o programmi potenzialmente dannosi per la sicurezza o la privacy dell'utente. Secondo Microsoft, il nuovo meccanismo di sicurezza è più veloce di quello attuale.
PrivateBrowsing, anche soprannominato "porn mode", consente di eliminare ogni traccia delle proprie attività di navigazione (cronologia, file temporaney, cookies ecc.).
- elenco completo -

Articolo: Stavolta non lo metto, visto che ce ne sono circa un centinaio.

UFO nel cielo di Londra

Un operaio che stava lavorando sul tetto di un palazzo a Londra, ha scattato una foto del panorama.
Solo dopo aver scaricato sul computer le foto si è reso conto di aver impresso sulla pellicola una squadriglia di 4 UFO.

Articolo: Telegraph

Anoressia: ennesima proposta di censura

"Introduzione dell'articolo 580-bis del codice penale, concernente il reato d'istigazione al ricorso a pratiche alimentari idonee a provocare l'anoressia", una proposta di legge presentata alla Camera da Beatrice Lorenzin, Manlio Contento e Enrico Costa (PDL) vorrebbe oscurare 300mila siti in Italia, nei quali si indugierebbe nella rappresentazione di corpi filiformi e si celebri la denutrizione sistematica.

Non sono riuscito a trovare un solo esempio di sito a cui questa proposta potesse far riferimento, in compenso, se provate a cercare con Google "anoressia", i risulatati sono circa 306.000!!!!
E ovviamente si tratta di siti di informazione sulla malattia, siti di psicologia, di salute, forum di discussione, articoli giornalistici, associazioni...

Ma come mai scagliarsi sulla rete, quando la fonte principale di questo tipo di problemi si sa benissimo essere la televisione? Modelle, letterine, veline e paperine non mi pare diano un messaggio positivo in questo senso. E nemmeno le riviste femminili e la pubblicità in generale.

Il fine è ovvio, il mezzo indifferente. La rete fa paura e va incatenata.

Articolo: Punto Informatico

21 dicembre 2012 - Voyager

Puntata di Voyager sulle profezie Maya per il 21 Dicembre 2012, analizzando anche le analogie con i messaggi dei cerchi nel grano.

iPod e cuffie blindate

La scorsa settimana Apple ha lanciato la nuova versione del lettore multimediale iPod shuffle, che a questo ciclo di rinnovamento viene privato dei pulsanti di controllo: i comandi di riproduzione e di regolazione del volume sono infatti a carico di un piccolo controllo remoto identico, nell'aspetto, a quello introdotto con i player iPod nano e iPod touch lanciati nel corso del passato mese di settembre. La cosa interessante è che i precedenti set di auricolari con comandi non funzionano sul nuovo arrivato.
Il fatto è che, dopo una serie di ipotesi avanzate da alcuni siti, tra i quali iLounge, Apple ed alcuni produttori terzi di accessori per iPod hanno confermato che all'interno del piccolo telecomando presente sui nuovi auricolari Apple si trova un chip proprietario.

La sua presenza apre uno scenario particolare per i produttori terzi di accessori: Apple infatti fornisce la licenza d'uso di tale chip all'interno del progamma "Made for iPod" con lo scopo, a detta di Apple stessa, di assicurare la piena funzionalità di eventuali accessori terzi con il proprio lettore. La licenza avrà ovviamente un costo, che altrettanto ovviamente andrà ad incidere sul prezzo finale all'utente.

Niente di nuovo dalla casa principe della compatibilità forzata dei propri prodotti, lo stesso iPod, già dai primi modelli, non può essere visto come un semplice supporto di memoria esterno, ma deve essere utilizzato obbligatoriamente con iTunes, per non parlare dell'iPhone.


Articolo: Punto Informatico - Hardware Upgrade

Bimbi aspiranti suicidi

In Italia, due bimbi in terapia per ADHD cui veniva somministrata atomoxetina (Strattera ®) hanno manifestato idee suicidarie.
Il farmaco nuovamente sul banco degli imputati: in Inghilterra nel periodo di monitoraggio 130 tentativi di suicidio.

A pagina sette dell’ultimo numero del Bollettino di farmacovigilanza AIFA (pdf) l’Agenzia Italiana del Farmaco informa circa le idee suicidarie di due bambini, una bimba piemontese di 9 anni, ed un bimbo sardo di 10 anni. Entrambi i minori erano in trattamento nel 2008 con atomoxetina (nome commerciale “Strattera”®, psicofarmaco prodotto dalla multinazionale farmaceutica Eli Lilly), la bimba da sette mesi ed il bimbo da dieci mesi. Il bambino è stato ricoverato in ospedale con diagnosi di “agitazione psicomotoria ed ideazione suicidaria”, e successivamente dimesso dopo una terapia specifica, mentre per quanto riguarda la bambina non vi sono attualmente notizie circa l’esito finale della vicenda.

In un documento dell’agenzia di controllo sanitario inglese (British Medicines and Healthcare Regulatory Agency) reso noto su richiesta del giornalista investigativo svedese Janne Larsson, si riportavano già a fine 2005 ben 130 rapporti su tentativi di suicidio da parte di pazienti trattati con Strattera®, oltre a 760 rapporti per problemi cardiaci, 172 rapporti per danni al sistema epatico e circa 20 rapporti per suicidi effettivi.

Il colosso farmaceutico Eli Lilly in origine cercò senza successo di far approvare Strattera® dalla Food & Drug Administration USA come antidepressivo, per poi riciclarlo come trattamento per l’Adhd, la Sindrome di Iperattività e Deficit di Attenzione, con significativi profitti finanziari (circa 665 milioni di dollari di giro d'affari annuo).

Strane cose a Palermo

Passaparola del 16 marzo.

Il Nuovo Secolo Americano

Documentario di Massimo Mazzucco, per luogocomune.net; 95'.

I capitoli del film:
LA PAURA ATOMICA - Una premessa fondamentale
OSAMA BIN LADEN - Quello vero e quello inventato
GEORGE W. BUSH - Un presidente in ostaggio
NEOCONS - Un gruppo che viene da lontano
I PRECEDENTI STORICI - Guerra e Costituzione
PETROLIO e GAS- La nuova geografia mondiale
IL COMPLESSO MILITARE-INDUSTRIALE - Una profezia avverata
LA GUERRA MEDIATICA - Più importante di quella reale
CONTRACTORS - La guerra dei privati
LE FORZE OSCURE - Iraq terra di nessuno

America: dalla Libertà al Fascismo

Lungometraggio di Aaron Russo "America: Freedom to Fascism", versione autorizzata dal regista per la libera visione. Sottotitoli in italiano.

The Corporation

The Corporation è un documentario canadese del 2003, diretto da Mark Achbar e Jennifer Abbott. 144'.
Le corporation hanno l'unico scopo di realizzare un profitto, al di sopra di ogni altro obiettivo. Per questo, esse non hanno alcun interesse a salvaguardare la natura o il benessere dei lavoratori: ad essere danneggiata dall'opera delle multinazionali, quindi, è la società.


Nota: 3 parti su 15 sono state censurate su YouTube. Compratelo, scaricatelo, copiatelo, diffondetelo!

Firefox: 2 plugin per sviluppatori web

Segnalo due plugin per Firefox, molto interessanti per chi costruisce o gestisce siti web, o anche solo per curiosità, o studio.
Il primo è Web Developer, permette di visualizzare, disabilitare, validare form, css, immagini, cookies, ecc.
Il secondo è Firebug, uno strumento potente ma molto semplice da usare, che permette di visualizzare (e modificare al volo) i sorgenti della pagina visualizzata, misurare i tempi di caricamento dei vari componenti, editare istantaneament html, javascript, css..

Attenzione al fazzoletto profumato

I nuovi fazzoletti Tempo Complete Care si presentano come ideali per il raffreddore. I messaggi promozionali puntano sulla loro capacità di lenire gli arrossamenti al naso e favorire la respirazione grazie a ingredienti come l’olio di eucalipto. In effetti questi fazzoletti profumati contengono davvero eucalipto (eucalyptol), ma anche altri ingredienti che di naturale non hanno proprio nulla.

Ci sono due sostanze chimiche considerate emollienti (di cui una è un derivato petrolifero: petrolatum mineral oil) e quattro sostanze chimiche profumanti che possono provocare allergie (hexyl cinnamal, limonene, hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyd, buthylphenyl methylpropional). Proprio per evitare fastidi alla salute, sulla confezione troviamo l’avvertenza “evitare il contatto con gli occhi”. Dato che si tratta di un fazzoletto, questa precauzione è a dir poco anomala: in pratica dovreste ricordarvi di usarlo solo per il naso. Ma non è solo per una questione di praticità che ne sconsigliamo l’acquisto.

Da questi fazzoletti è meglio tenere alla larga i più piccoli: l’agenzia francese per la sicurezza dei prodotti cosmetici ha segnalato che alcuni oli essenziali, tra cui proprio l’eucalipto, possono avere effetti neurologici dannosi per i bambini, specialmente se di età inferiore ai 3 anni. In Francia ne è stato quindi vietato l’utilizzo come ingredienti nei prodotti dedicati ai bebè.

Fonte: AltroConsumo

La censura della rete dovrà ancora aspettare

La seconda rilettura del "Pacchetto Telecom" porta una buona notizia:
La connettività è un diritto del cittadino, solo l'autorità giudiziaria può imporre ai provider una sanzione con cui negare Internet. Non sarà quindi possibile bloccare o limitare la connettività dei cittadini.
Nel Pacchetto Telecom è stato reintrodotto l'emendamento 138. A tutela della libertà di espressione.

Articolo: Punto Informatico

Colpirne uno per educarne cento

Marco Travaglio, Passaparola del 9 marzo.

Il sereno non ci è concesso

Questa mattina il cielo è orrendamente deturpato.
Misteriosamente, dopo una serata serena, oggi è velato.. ma velato di cosa?


Beh, tanto oggi è martedì, bisogna stare chiusi in ufficio a lavorare.. domenica invece si è potuto godere di una delle prime splendide giornate primaverili.
Così: A Brescia, A Padova ..

Windows custom

Dopo varie multe dell'Antitrust, per abuso di posizione dominante, Windows ora cede alle richieste degli utenti, confermando la possibilità di disinstallare il browser Internet Explorer.
Gli utenti più smaliziati avranno notato come sia sempre stato impossibile disinstallare completamente IE, Media Player ecc.
Con Seven, la Microsoft invece ha deciso di dare la possibilità di disinstallare componenti con una semplice spunta in una finestra di dialogo. E sembrerebbe che non sia limitato solo ad IE, ma che si tratti proprio di una nuova filosofia, sul tema della personalizzazione.

Articolo: Punto Informatico

Surplus

Documentario di Erik Gandini e Tarik Saleh, Svezia 2003, 44 minuti.
La società del consumo e i suoi aspetti più preoccupanti.

Grande Fratello, quello vero

Il progetto "Roma città sicura" suona bene.
"Non si può andare avanti con i militari a mitra spianato" - dice Aurelio Regina, presidente dell'Unione Industriali, che ha presentato il progetto al sindaco Gianni Alemanno - "e delle ronde non voglio neanche parlare. L'unica soluzione per la sicurezza è la tecnologia".
"Si tratta di posare centinaia di chilometri di fibre ottiche di nuova generazione che colleghino in una rete le migliaia di telecamere (6.000 solo quelle comunali) che ci puntano da ogni angolo della città, aggiungendone anche di altre nelle zone più oscure e più periferiche dell'area metropolitana".

In realtà le telecamere esistono già, la sfida è di metterle tutte in una rete interattiva e centrallizzata. Le fibre ottiche avrebbero comunque il fine di fornire Internet veloce a tutti, e della rete faranno parte i "lampioni intelligenti", equipaggiati con sensori in grado di identificare se ci sono armi in zona.

Articolo: Repubblica

Suona tutto così bene, dopo questo periodo in cui gli stupri sono all'ordine del giorno, tecnologia e sicurezza per tutti.
Ma ci si dovrebbe chiedere come mai le notizie di stupri riempivano ogni giorno i giornali e i TG.
6 mesi fa non c'erano stupratori? Ora sono in calore?
Oppure c'è un collegamento con il fatto che stava per essere varato il "Pacchetto Sicurezza" del Governo?
Altri militari, ronde e telecamere ovunque. Come in America, dopo l'11 settembre, i cittadini cedono libertà e privacy in cambio di "Sicurezza".

Problema - Reazione - Soluzione.
Crei il problema: aumenti le notizie di stupri e microcriminalità, provocando la reazione: i cittadini si sentono impauriti e non al sicuro; Offri la soluzione: meno libertà e più controllo.
Senza un buon motivo, nessuno avrebbe accettato tutto questo.

La follia del nucleare

Mentre Obama spinge sulle fonti rinnovabili di energia, in Italia ci si accorda per costruire centrali nucleari. Come già avevo riportato, ecco i motivi per cui è assurdo insistere sul nucleare:
  • Ci sono 439 impianti nucleari al mondo, oggi, che producono solo il 5% dell’energia che consumiamo.
  • In 60 anni, ancora non si è trovato un modo di eliminare le scorie.
  • L'uranio non è infinito, anche quello verrà consumato tutto molto presto.
  • L'Italia vorrebbe costruire centrali della terza generazione, quelle che stanno dismettendo nel resto del mondo!!
  • Nel 1987, con un referendum, gli italiani hanno detto NO al nucleare
  • Decreti europei richiedono che ci si muova sempre di più verso le energie rinnovabili, e l'uranio non è tra queste.
Con tutte le possibilità di ricavare energia in modo pulito che abbiamo in Italia (vento, mare, geotermica, biomasse, idroelettrica...), non solo non ne approfittiamo, ma anzi, ci si oppone al loro sviluppo.

Ma anche restando sull'energia nucleare, esistono tecnologie che si spacciano per bufale, che si insabbiano per i soliti interessi economici: la fusione fredda e la recente scoperta di Fabio Cardone, ricercatore abruzzese che è riuscito a ricavare energia nucleare dal FERRO!
La reazione nucleare attraverso il ferro avviene con un processo ad ultrasuoni. La materia utilizzata nell’esperimento e’ stata il cloruro di ferro. Poche centinaia di grammi hanno prodotto energia nucleare equivalente a diversi chili di uranio. Sorprendente anche l’esito della reazione nucleare: l’energia prodotta e’ stata di altissima qualita’ e le scorie sono residui di ferro, assolutamente prive di radioattivita’.

Ansa ambiente porta l'attenzione anche sulle falsità di ciò che ci è stato raccontato dalla propaganda mediatica:
  • Le scorie. Non e' vero che il nucleare di nuova generazione produce meno scorie. Le quattro nuove centrali nucleari da 1,6 GW a tecnologia francese consumeranno infatti oltre 30 tonnellate di uranio arricchito all'anno che inevitabilmente generano rifiuti radioattivi.
  • La quota di produzione. E' stato affermato che gli impianti produrranno a regime il 25% del consumo nazionale, ma la cifra e' esagerata. Quattro centrali potranno al massimo produrre 45 TWh di energia che oggi rappresentano circa il 13% del consumo nazionale.
  • L'importazione. Non e' assolutamente vero che l'Italia importa una grande quantita' di energia elettrica dall'estero, per lo piu' dal nucleare francese. Importiamo solo il 12,5% dell'energia e il dato interessante e' che ben l'80% di quell'energia e' prodotta da fonti rinnovabili, e non dal l'atomo.
  • La spesa. Occorrono 20 miliardi di euro per quattro centrali, 5 per ogni impianto. In Finlandia, dove stanno costruendo una centrale a tecnologia francese, i costi finali sono raddoppiati rispetto ai preventivi.
C'è da chiedersi.. a chi giova tutto ciò? A noi sicuramente no.
Dario Fo - Morte ai fanatici ambientalisti

La macchina del complotto perpetuo

Passaparola del 2 marzo.

L' UE vuole censurare internet

In questi giorni nel Parlamento Europeo sono in discussione una serie di direttive (raggruppate nel cosiddetto "pacchetto Telecom") che, qualora venissero approvate, comporterebbero in tutto il territorio della UE una totale limitazione delle libertà della rete e creerebbero un completo bavaglio alla libertà di espressione:

  • sarà possibile disconnetterti dalla Rete sulla base di semplici indizi, raccolti da società private senza autorizzazione della magistratura, che facciano sospettare che tu abbia condiviso contenuti protetti da copyright. Il tuo fornitore di accesso Internet sarà obbligato a collaborare con le società private per fornire i tuoi dati, e sarà costretto a procedere alla sospensione del servizio. Non avrai diritto né alla difesa né ad un equo processo;
  • Il tuo fornitore di accesso sarà libero di filtrare contenuti, servizi e applicazioni a piacimento. Per fare solo un esempio fra i tanti possibili, diventerà lecito e legale bloccare Skype al fine di promuovere e costringerti ad acquistare un servizio VoIP a pagamento;
  • Il tuo fornitore potrà applicare "differenziazioni di tariffe", e farti pagare abbonamenti aggiuntivi per applicazioni e protocolli specifici, ad esempio per e-mail, FTP, newsgroups, chat, peer-to-peer ecc.; potrà inoltre liberamente decidere a quali siti web potrai accedere senza limitazioni, a quali potrai accedere con de-prioritizzazione del traffico (quindi con rallentamento nello scambio dati), e a quali non potrai accedere affatto;
  • Qualsiasi società privata, per generici scopi di sicurezza di rete, potrà intercettare, memorizzare a tempo indefinito, leggere e analizzare, tutti i dati che invii e che ricevi sulla Rete senza autorizzazione di alcun organismo governativo, inclusa la magistratura.

Per tutelare i tuoi diritti fondamentali, si è formata un'ampia coalizione europea che riunisce le più importanti associazioni in difesa dei diritti digitali e dei diritti dei consumatori. La coalizione comprende 16 organizzazioni non governative e associazioni che si battono per i diritti dei consumatori, con sedi in 22 Paesi Membri dell'Unione Europea e altri Paesi non Membri. Da settimane rappresentanti della coalizione stanno attivamente partecipando a Brussels al fine di tutelare i tuoi diritti. In Italia le organizzazioni che fanno parte della coalizione sono:
Altroconsumo,
Associazione per il Software Libero,
NNSquad Italia e
ScambioEtico.